Dopo il tentativo di sfondare nel mondo dello Streaming Videoludico con AMAZON LUNA, Il noto Paperon de’ Paperoni padrone della Miliardaria AMAZON decide di affondare un altro colpo da novanta acquistando l’iconico studio cinematografico Metro Goldwyn Mayer (MGM) compiendo uno storico passo per le mire espansionistiche nel mondo dell’intrattenimento video targato Jeff Bezos.
La vendita dello studio cinematografico MGM è stata scelta come unica soluzione, dopo una crisi finanziaria che aveva colpito l’Azienda negli ultimi tempi; da considerare che la stessa possiede uno dei franchise più preziosi mai realizzati, quello di James Bond, che come detto oggi versava in perdita.
Di certo questa situazione non è sfuggita al magnate Jeff Bezos, mettendo a segno l’acquisto per ben
8,5 miliardi di dollari!
Il vero valore finanziario dell’accordo tra Amazon e MGM è la vasta libreria di film e programmi tv dello stesso studio cinematografico Metro Goldwyn Mayer, un tesoro a cui Bezos ha desiderato per riempire ancora di più e meglio i contenuti del suo Prime Video.
L’obiettivo è quello di riuscire ad essere più competitivo con i giganti dell’intrattenimento video come Netflix e Disney+.
«MGM ha un vasto catalogo con oltre 4.000 film», ha commentato anche Mike Hopkins, senior vice presidente di Prime Video e Amazon Studios, sottolineando che «il vero valore di questo accordo è il tesoro di proprietà intellettuale del catalogo».
Ecco cosa ha spinto MGM alla vendita
La casa cinematografica, alle prese da tempo con difficoltà finanziarie (già 10 anni fa i debiti ammontavano a 4 miliardi di dollari), aveva già a dicembre preso contatti con le banche di investimento Morgan Stanley e LionTree LLC e avviato un processo di vendita formale che la firma di poche ore fa sembrerebbe aver portato a termine.
Appassionato videoludico dal lontano 1989, creatore di contenuti multimediali in campo radiofonico e audiovisivo, ora da 3 anni alla direzione di questo ambizioso progetto chiamato Tales of a Gamer.