le notizie sugli sforzi di Sony di rendere sempre più performante PS5 corrono sempre in pole position nell’intricato mondo della rete, di certo questa, a pochi mesi dal debutto della console next-gen ne alimenta la volontà di rendere unica una console già ritenuta una vera icona tra la concorrenza.
Giunge infatti voce che il 4 febbraio, l’ente federale statunitense preposto alla gestione dei brevetti ha ottemperato alla richiesta, avanzata da Sony nel luglio del 2019, di registrare una tecnologia che potrebbe spianare la strada alla futura produzione di una versione potenziata del noto controlle DUALSENSE.
Ecco come SONY ne anticipa la registrazione:
“un controller per dispositivi elettronici che include sia un ricetrasmettitore Bluetooth che un ricetrasmettitore Wi-Fi. L’input del giocatore genera comandi che vengono inviati utilizzando entrambi i ricetrasmettitori, in modo tale che un apparato ricevente – come una console di gioco o un server Web – possa utilizzare il primo dei due comandi in arrivo per ridurre la latenza”.
Di certo un progetto ambizioso, che ne annuncia la volontà di surclassare l’attuale DUALSENSE con una potenza reattiva di altissima efficienza, lanciando così sul mercato un modello “Pro” o “Elite” di pad PS5, implementando un doppio trasmettitore e ricevitore Bluetooth e Wi-Fi per rendere il dispositivo ancora più responsivo e abbattere la latenza.
Solo una domanda ci passa per la testa in questo momento:
Ma quanta corrente potrebbe consumare un controller del genere, e quanto potrebbero durare le batterie del controller in fase di utilizzo gravoso?
Aumentare la capacità delle batterie senza compromettere ingombro e peso sarà la vera sfida, ma di questo torneremo a parlarne a tempo debito.

Appassionato videoludico dal lontano 1989, creatore di contenuti multimediali in campo radiofonico e audiovisivo, ora da 3 anni alla direzione di questo ambizioso progetto chiamato Tales of a Gamer.