Oggi abbiamo ricevuto conferma che negli USA la catena GAMESTOP ha confermato l’arrivo di nuove scorte di PS5, come del resto era stato promesso da Sony, ponendo gli Stati Uniti il secondo Paese, dopo l’Inghilterra, ad essere stato rifornito.
Problemi invece per quanto riguarda l’Italia, dove nessuna comunicazione ufficiale al momento è ancora pervenuta, lasciando la stessa catena di GAMESTOPZING senza nessuna comunicazione in merito ad arrivi futuri della console, e con un cartello che campeggia ormai da settimane su come verranno utilizzate le console:
“Aggiornamento PS5: Saranno disponibili nuove console PS5. GameStopZing le utilizzerà per soddisfare i consumatori che hanno già effettuato il preorder facendoli avanzare nella lista d’attesa. Questi consumatori saranno contattati individualmente. Al momento non è possibile effettuare nuovi preorder né online né nei negozi.”
Ormai i tempi promessi da Sony per il Restock della console stanno per scadere, e ci sembra poco rispettoso per gli Utenti Italiani che attendono da mesi di poter mettere le mani sulla macchina di non avere notizie in merito al suo prossimo arrivo.
Di certo la situazione si sta palesando ben diversa su quello che L’azienda aveva promesso, le console probabilmente non basteranno nemmeno per soddisfare i restanti D2 e D3, figuriamoci se possiamo parlare di messa in vendita nei negozi.
La speranza comunque non è ancora morta, stiamo a vedere se dalla prossima settimana SONY si degnerà di farci sapere l’effettiva disponibilità per il mercato Italiano e le sue quantità, dividendola, speriamo dal mercato Online dove già sappiamo come andrà a finire.
Nel frattempo siamo venuti a conoscenza tramite alcuni inviati del settore, che SONY, causa infezione Covid-19, ha dovuto ridurre le postazioni di lavoro/assemblaggio del 50%, questo non solamente nel comparto console, ma anche in altre produzioni come PC/Tablet/TV e telefonia cellulare, senza considerare la difficile reperibilità di alcuni componenti Hardware necessari.
L’invito , come sempre, è quello di pazientare e di tenere sott’occhio i vari siti ufficiali, sperando che la situazione questa volta non ci porti a considerare la prossima primavera come possibile data utile.
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Appassionato videoludico dal lontano 1989, creatore di contenuti multimediali in campo radiofonico e audiovisivo, ora da 3 anni alla direzione di questo ambizioso progetto chiamato Tales of a Gamer.