Sembra difficile da credere, ma Xbox sembra aver pensato proprio a tutto, e quando diciamo tutto entriamo anche in quella sfera complessa delle disabilità umane come potrebbe essere quella dei NON VEDENTI.
In questi ultimi giorni che ci dividono dal debutto della console nex-gen di Microsoft (che vi ricordiamo sarà il 10 novembre), tra tutti gli aspetti Hardware della console, si parla anche degli aspetti prettamente Umani che portano a capire quanto Microsoft tenga a tutta la sua clientela.
Infatti dopo attente visioni della scocca della Xbox Series X sono stati notati sul retro alcuni indicatori tattili.
A riportarci il tutto è stato Bryce Johnson, Inclusive Lead presso il colosso di Redmond.
Il messaggio riportato da Johnson ci invita infatti a notare gli indicatori tattili per i non vedenti posti sulle porte di Xbox Series X, utili per effettuarne i cablaggi della console.
Nel messaggio ci spiega che pur non essendo una soluzione definitiva al problema, questo accorgimento aiuterà moltissimo a capire come agire in merito in futuro.
Altra curiosità, in visione qua sotto, è il post di Daniel Ahmad da dove sembrerebbe emergere che questa situazione sia ancora antecedente al 15 settembre, visto l’unità arrivata a Famitsu.
Una situazione quella dei NON VEDENTI, sentita anche dal team di Naughty Dog con THE LAST OF US PARTE 2, dove il titolo offre infatti un ampio supporto audio, tale da rendere possibile condurre a termine il viaggio virtuale anche senza ricorrere alla vista, con opzioni di lettura ad alta voce delle descrizioni degli item recuperabili in-game o delle opzioni selezionabili tramite l’interfaccia utente.
Ecco alcune situazioni ad esempio di accessibilità migliorata:
Funzione di scansione e navigazione
Funzione lente d’ingrandimento
Codici sonori
Con queste prospettive si sta aprendo un nuovo FUTURO dove tutti saranno coinvolti in esperienze videoludiche di altissimo livello abbattendo tutte le BARRIERE fino ad oggi conosciute.
Appassionato videoludico dal lontano 1989, creatore di contenuti multimediali in campo radiofonico e audiovisivo, ora da 3 anni alla direzione di questo ambizioso progetto chiamato Tales of a Gamer.