Come si poteva prevedere Microsoft sta cercando in tutti i modi di ottenere successo con la sua nuova creatura, non soltanto passando dal XBOX GAME PASS, ma cercando di acquisire nuove partnership commerciali.
Vi riportiamo ora la recente intervista pubblicata da Kotaku dove SPENCER si lascia andare provando ad immaginare un rapporto idilliaco con la stressa NINTENDO, in vista di poter proporre le proprie IP targate Microsoft su Switch.

Da una recente discussione con Shuntuaro Furukawa e Doug Bowser, rispettivamente CEO di Nintendo e presidente di Nintendo of America lo stesso PHIL SPENCER, parlando del rapporto con Nintendo ha dichiarato:
“Abbiamo un ottimo rapporto con Nintendo. Penso che vediamo il nostro lavoro in modo molto sinergico, nel tentativo di far crescere il mercato. E lo rende estremamente facile. Ogni conversazione che abbiamo avuto con loro è stata molto piacevole“.
Questo sarebbe quello che sogna SPENCER e la stessa Microsoft, ma negli anni le cose non sono andate proprio così.
Dunque dopo aver detto le parole sopra citate, SPENCER ha dovuto correggere subito il tiro, giusto per non creare attese impossibili tra i fan, dichiarando a tutti quelli che vorrebbero vedere i giochi Microsoft su Switch che al momento
“non sembra sostenibile”
questa situazione sarà valutabile caso per caso un eventuale approdo dei giochi Xbox su Switch.
“Per supportarli davvero, vorrei un ecosistema Xbox completo da qualche parte. E questo probabilmente significa cose come Live, Game Pass o altro“.
Piccola considerazione, ma alla fine SPENCER effettivamente è così disperato per vendere titoli su Switch?
Anche se un’unione Microsoft Nintendo farebbe probabilmente la gioia di tanti Fan, soprattutto di Switch, questo messaggio non porta certo gran pubblicità a chi deve scegliere quale console acquistare oggi, e potrebbe essere letto anche in chiave di
netta debolezza da parte di Microsoft
che non sa più a che santi rivolgersi per competere in un mercato che sembra già segnato dalla concorrente PS5.
E voi che ne pensate?

Appassionato videoludico dal lontano 1989, creatore di contenuti multimediali in campo radiofonico e audiovisivo, ora da 3 anni alla direzione di questo ambizioso progetto chiamato Tales of a Gamer.