Con l´arrivo delle nuove consolle, si spera di cominciare a respirare aria di next-gen. E proprio questa aira nuova che tira, ha dato una svolta nella tecnologia da utilizzare per potere sfruttare le nuove consolle.

Ora piú che mai il mondo pc si sta avvicinando al mondo consolle e i nostri cari TV usato fino ad ora potrebbero andare in pensione piú velocemente di quanto possiamo pensare.

Se desideriamo il meglio per potere giocare come mamma Sony vorrebbe, bisogna scegliere un dispositivo equipaggiato con i nuovi ingressi HDMI 2.1, ultima evoluzione dello standard video che ha introdotto una larghezza di banda decisamente superiore al precedente HDMI 2.0, in quanto, oltre ad arrivare addirittura all’incredibile risoluzione 8K ed oltre, introduce diverse feature davvero interessanti come il Variable Refresh Rate (VRR) – tecnologia che esiste da diverso tempo nel mondo PC e dei monitor da gaming grazie ad implementazioni come il G-Sync e FreeSync, che permette di regolare la velocità di refresh del monitor al numero di fotogrammi generati, assicurando una sensazione di maggiore fluidità e l’assenza del fastidioso fenomeno del tearing cioè quelle linee orizzontali che “tagliano” l’immagine e sono causate dalla non rincronia del frame rate e del refresh del dispositivo visivo. Ma non dimentichiamo anche Quick Frame Transport e Auto Low Latency Mode per ridurre sensibilmente l’input lag. Ovviamente, non bisogna trascurare anche il supporto all’HDR ed alle sue varianti (HDR, HDR10, HDR10+, Dolby Vision, HLG), le quali permettono di aumentare il realismo delle scene mostrate offrendo una gamma cromatica ed una luminosità massima elevatissima.

Nel caso di Playstation 5, è bene non scendere sotto una certa soglia di qualità per non inficiare la godibilità complessiva dei videogiochi. Infatti bisogna manternere sempre uan risoluzione di almeno 4K e con supporto HDR e con equipaggiato almeno lo standard HDMI 2.0.

Oled,Qled,miniLed…un mondo di scelte!

Se quello che abbiamo scritto sopra é lo standard da dovere seguire per potere godere di tutte le features che offre Playstation 5, altro discorso va fatto per le tecnologie visive implementate dai vari produttori nei loro dispositivi TV.

OLED

La tecnologia OLED (Organic Light-Emitting Diode) viene utilizzata per la produzione di televisori che utilizzano diodi organici per emettere luce, e riprodurre le immagini sullo schermo. Ciascun diodo, quando viene sollecitato dall’ elettricità, può accendersi singolarmente, e permette di ricreare una vasta gamma di colori. Senza la presenza di una carica elettrica, i diodi rimarranno completamente spenti. Poiché alcuni dei diodi possono rimanere spenti nello stesso tempo in cui gli altri vengono accesi, i TV OLED ti permettono di sperimentare neri puri e profondi, e allo stesso tempo colori ricchi e vibranti. Inoltre sono Eco friendly in quanto permettono un notevole risparmio energetico.

Per una approfondimento sulla tecnologia Oled vi rimandiamo a questo Link.

QLED

Chiamati anche quantum dot, sono materiali semiconduttori puntiformi di dimensioni nanometriche. Questi punti producono luce di colore diverso a seconda della dimensione delle particelle: maggiore è la dimensione, più rosso sarà il colore, mentre minore è la dimensione, più blu sarà il colore. Si tratta di punti in grado di emettere luce colorata con grande precisione, perché la dimensione delle particelle cambia con una velocità di livello quantistico, dando vita a emissioni luminose precise ed efficienti. La maggiore efficienza in termini di luminanza garantisce un eccezionale miglioramento della qualità complessiva dell’immagine.

Per una approfondimento sulla tecnologia Qled vi rimandiamo a questo Link

Micro LED

Gli schermi MicroLED sono una sorta di ibrido tra LCD e OLED: ogni pixel emette luce propria, quindi non c’è retroilluminazione, ma per costruirli non servono sostanze organiche. Questi schermi sono definiti “modulari, perché sono composti da tante “piastrelle” affiancate l’una all’altra, ognuna delle quali è una sorta di schermo in miniatura. Questo permette di creare schermi dalla luminosità uniforme, testando e scegliendo le “piastrelle” con luminosità simile. Ma anche di creare schermi dalle forme insolite, visto che è possibile posizionare ogni modulo come meglio si crede. E questo, nel segmento di mercato degli schermi pubblicitari o per installazioni artistiche, può essere un gran vantaggio. I problemi dei MiniLED, al momento, sono le giunzioni tra un modulo e l’altro che si iniziano a vedere avvicinandosi molto allo schermo e i prezzi ancora elevatissimi.

Full Array

La tecnologia Full LED Array con local dimming nasce per cercare di superare quello che è sicuramente il più grande limite degli LCDil livello del nero. Per riprodurre il nero i cristalli liquidi vengono impiegati in sinergia con i polarizzatori per bloccare la luce proveniente dalla retroilluminazione. Per spiegarlo in termini molto semplici si può immaginare il tutto come una sorta di otturatore che entra in funzione quando si deve rappresentare la totale assenza di luce. L’obiettivo non è però alla portata degli LCD poiché, a meno di non spegnere completamente la retroilluminazione (si può fare solo su schermate totalmente nere), una certa quantità di luce passa comunque. Lo si può notare a occhio nudo guardando lo schermo in ambienti oscurati: senza l’ausilio di tecnologie aggiuntive il nero assoluto non si può ottenere su un TV LCD.

Per superare questa limitazione è stata sviluppata una tecnologia che prende il nome di local dimming, mostrata per la prima volta da Brightside Technologies nel 2003 (la compagnia è stata poi acquisita da Dolby nel 2007). Il local dimming permette di pilotare la retroilluminazione a LED non come un’unica entità ma separandola in varie zone, dislocate sulla superficie dello schermo. Si può applicare sia ai LED Edge sia ai Full LED Array anche se con risultati ben diversi.

Nano Cell

Si tratta di una tecnologia LED tradizionale. Quella adottata per i televisori LG risolve il problema dei riflessi di luce e distorsione di colori che si possono presentare  con l’utilizzo di un filtro esterno. I nuovi Tv LG NanoCell consentono di integrare nel pannello particelle da 1 nanometro, permette di avere colori migliori e più realistici. Con un angolo di visione molto più ampio.

Le tecnologia “Nano” nei televisori LG sono tre: Nano Color, che garantisce la visualizzazione di miliardi di colori e un grande contrasto; Nano Accuracy, che grazie al pannello IPS descrive la precisione del display anche ad ampi angoli di visualizzazione;  Nano Bezel, che esalta lo spessore minimo delle cornici.

Migliori TV del 2020 per ps5

Samsung Q950T

La risoluzione del pannello è ben 8K, offrendo una nitidezza assoluta ed un numero di pixel quattro volte maggiore rispetto al 4K, mentre il processore Quantum 8K con supporto al Machine Learning si occuperà di riscalare le fonti a risoluzione più bassa, offrendo al contempo un risultato assolutamente realistico. Il sistema di retroilluminazione Direct Full Array Pro consente di raggiungere il nuovo standard Quantum HDR 4000 per una resa cromatica più ricca ed accurata ed un contrasto più profondo con dettagli nitidi. Per quanto riguarda le ottimizzazioni inerenti ai videogiocatori troviamo il supporto alle tecnologie Extra Motion Clarity, per ridurre aloni ed effetto mosso nelle scene ad alta velocità, e AMD Freesync, il quale riduce i problemi di tearing e stuttering. Il numero di porte presenti è più adeguato alle esigenze di qualsiasi utente, in quanto troviamo tre HDMI 2.0 ed una HDMI 2.1 con supporto a VRR, ALLM, HDR 10, HDR 10+ e HLG. Anche l’occhio vuole la sua parte e, grazie al suo “Infinity Screen“, il bordo è quasi invisibile e la cornice ultrasottile elimina qualsiasi tipo di distrazione e regala un’esperienza di visione totalmente immersiva.

LG OLED Ai ThinQ CX

Se cercate la migliore TV per giocare a PS5 in 4K vi consigliamo senza alcun indugio la serie CX di LG che, grazie ad uno splendido pannello OLED con pixel auto illuminanti, è in grado di replicare il nero assoluto e fornire un contrasto elevatissimo, oltre a colori incredibilmente realistici. Questa incredibile TV offre inoltre quattro ingressi HDMI 2.1 che supportano le tecnologie VRR, ALLM e G-Sync, oltre a quelle HDR, HDR10, Dolby Vision e HLG. L’input lag è molto basso, attestandosi sui 13 ms in modalità 60 Hz e soli 6 ms a 120 Hz. In quest’ultimo caso, inoltre, l’alto refresh rate consente di ridurre in maniera sensibile la sfocatura dell’immagine, regalandovi una nitidezza ineccepibile in ogni situazione. Il TV è dotato del moderno sistema operativo WebOS che offre numerose app preinstallate ed un ampio store che soddisferà le esigenze multimediali di qualsiasi utente. Non vi fate spaventare dal fantomatico effetto burn-in in quanto ormai l´oled é una tecnologia cosí matura che il rischio viene ridotto al minimo e sopratutto basta evitare di tenere la tv su immagini fisse per troppo tempo per tempi prolungat ( cosa alquanto non ideale in quanto se la accendiamo stiamo vedendo quacosa sempre in movimento).

Samsung Q90

Basata sulla tecnologia QLED, questa fantastica TV è in grado di raggiungere una luminosità superiore rispetto alle controparti OLED a discapito di un contrasto meno elevato. Anche in questo caso segnaliamo un input lag particolarmente basso (circa 15 ms) ed il supporto alle tecnologie VRR, ALLM, HDR 10, HDR 10+ e HLG sulle quattro porte con standard HDMI 2.1, con alcune opzioni aggiuntive proprio dedicate al mondo dei videogiocatori. Il sistema operativo installato è Tizen, uno dei migliori attualmente montati sulle TV e che supporta un vastissimo numero di app multimediali.

Panasonic GZ950

Panasonic offre un ottimo prodotto dal costo piuttosto contenuto se confrontato ai diretti concorrenti, pur offrendo un’ottima qualità. La serie GZ950 può contare sull’elevata potenza di calcolo messa a disposizione del potente processore HCX che, realizzato grazie al know-how acquisito dalla compagnia in merito a colore, livello di nero e luminosità in collaborazione con un colorista di Hollywood, è in grado di garantire una qualità dell’immagine assolutamente sorprendente. Non manca il supporto a HDR, HDR10+HLG e Dolby Vision, mentre, per quanto riguarda il gaming, l’input lag è piuttosto contenuto. Il reparto connettività vede la presenza di quattro ingressi HDMI, due posti lateralmente e due posizionati nella sezione inferiore.

Sony AG9

Grazie al potente processore d’immagine X1 Ultimate con Pixel Contrast Booster, questo splendido TV con pannello OLED della MASTER Series di Sony darà piena vita alla visione di chi crea i contenuti. Il dispositivo non fornirà solo una qualità video eccezionale, ma l’esclusivo sistema Acoustic Surface Audio+ vi regaleranno un’esperienza di intrattenimento rinnovata. Se, oltre ai videogiochi, siete anche appassionati di serie TV e film, la serie AG9 offre anche la Netflix Calibrated Mode, per assicurarvi la stessa qualità delle immagini che fornisce un monitor di valutazione da studio televisivo. Non manca il supporto a tutti i formati HDR presenti sul mercato sino al Dolby Vision, oltre alla certificazione IMAX Enhanced per un’esperienza di Home Entertainment totalmente coinvolgente. La connettività è garantita dalla presenza di quattro porte HDMI.

Sony XH95

grazie all’impiego del potente processore Sony X1 Ultimate utilizzato anche nei modelli di punta 8K, è in grado di ottimizzare colori, contrasto e nitidezza, offrendo ombre ricche di dettagli ed immagini realistiche ed a fuoco da qualsiasi angolazione.  Con un design compatto e cornici sottili, la televisione, in virtù dell’integrazione del sistema operativo Android TV, può accedere ad un vasto catalogo di applicazioni e supporta pienamente i comandi vocali tramite Google Assistant. Grazie all’illuminazione indipendente di determinate zone di LED, la tecnologia Full Array LED rende più luminosi i punti chiari e ancora più scuri quelli bui. A ottimizzare il contrasto provvede poi X-tended Dynamic Range PRO, che regola la luminosità in modo da accentuare i picchi di luce e rendere ancora più profondi i neri delle ombre. Non poteva di certo mancare il supporto a tutti i formati HDR presenti sul mercato sino al Dolby Vision. La connettività è garantita dalla presenza di quattro porte HDMI.

LG NanoCell AI Serie Nano80

tv

Vi permette di portarvi a casa una TV per giocare a PS5 in grado di offrire un’elevata qualità di riproduzione cromatica grazie alla tecnologia NanoCell, che utilizza nanoparticelle di circa 1mm per assorbire le lunghezze d’onda in eccesso, migliorando di conseguenza la purezza dei colori ed ampliando la gamma cromatica. Anche questi TV offrono il supporto a tutte le ultime tecnologie utili per i videogiocatori, come VRR in combinazione con l’ingresso HDMI 2.1, che sincronizza le frequenze di aggiornamento di televisore e console assicurando un gioco fluido e privi di effetti di tearing e stuttering. Complice anche un input lag particolarmente ridotto, videogiocare su questi TV sarà davvero appagante ed immersivo. Per quanto riguarda la dotazione di porte troviamo ben quattro HDMI.

Quindi cosa comprare?

la scelta sta a voi in quanto sono tutti TV che vengono sfruttati in pieno dalle nuove consolle.

Avete paura dell´oled per l´effetto burn-in? andate su QLED.

Avete paura di spendere troppi soldi su oled o qled? andate sull nanoCell.

C’é un ampia scelte per ogni tasca. La scelta, sta a VOI!