Come annunciato ieri, in occasione del 23° anniversario di Final Fantasy VII, Square Enix ha rilasciato un long trailer dedicato a “Hollow“, l’ending theme del remake, composta da Nobuo Uematsu.

Il trailer si concentra sulle novità apportate dal Remake e sul nuovo ending theme

La canzone, cantata da Yosh e scritta da Kazushige Nojima, è stata commentata così dai compositori:

■ Nobuo Uematsu

“Ogni titolo recuperabile della saga di Final Fantasy contiene dei ricordi molto speciali e potenti per me. Però, se limitiamo il tutto alla sola colonna sonora, il settimo capitolo ha lasciato in me le maggiori impressioni, nel senso che mi ha permesso di superare i miei limiti e sperimentare qualcosa di nuovo.

Nessuno ha mai sperimentato musica simile nella serie, specialmente se si da un’occhiata a “Opening – Bombing Mission”, il main theme che racchiude in sè tutte le varie aree o “One-Winged Angel”, che è stata realizzata unendo diverse sequenze canore.

Penso che fosse il momento giusto per cogliere queste nuove sfide, con il cambio di piattaforme rispetto al precedente gioco, Final Fantasy VI, e con tutto il potenziale dell’hardware che andava ad incrementarsi esponenzialmente.

Ad ogni modo, guardando indietro ora, penso non fosse solo una questione di evoluzione di hardware, ma lo stesso scorrere del tempo che richiedeva un cambio nel genere di musica, richiedendone la rivoluzione. Quello fu il momento in cui i videogiochi, un mezzo per far divertire i ragazzini, si trasformarono in qualcosa con cui anche gli adulti potevano divertirsi. Ma sebbene le cose stessero cambiando attorno a noi, non avevamo idea di come fare o quale strada intraprendere.

Nessuno sapeva quale fosse la risposta giusta, allora. Sedevo solo nella mia stanza ogni giorno e lavoravo silenziosamente a nuove sfide musicali, una dopo l’altra, senza un obiettivo finale per il titolo e senza ascoltare l’opinione altrui. Ed il risultato fu la musica che sentiamo in Final Fantasy VII.

Questa volta ho avuto l’onore di lavorare ad “Hollow”, il brano che sentirete nel gioco, e anch’esso tocca temi musicali mai sentiti nella saga di Final Fantasy. Dal mio punto di vista, è come continuare a sperimentare sfide nel campo musicale”

■ Masashi Hamauzu

“Il primo titolo al quale lavorai in Square Enix fu proprio Final Fantasy VII. Creai alcuni cori e li cantai a mia volta, oltre ad aggiungere alcuni estratti da “The Creation” di Haydn.


Dopo Final Fantasy VII, lavorai alla creazione della musica per Final Fantasy X, Final Fantasy XIII e i titoli legati a quest’ultimo; quando do uno sguardo al passato, mi rendo conto siano già passati quasi vent’anni da allora!

Questa volta ho l’opportunità di lavorare di nuovo con parte del team originale, come Mr. Kitase, Mr. Toriyama e Mr. Uematsu, e pare quasi che il tempo sia cominciato a scorrere all’indietro.

Agli occhi di tutti, lavoriamo insieme al progetto, ma profondamente, essi sono coloro che controllano il mio operato e approvano la mia retribuzione.

Sebbene sia passato tanto tempo e io abbia dato le mie dimissioni, le lettere che ci scambiavamo e semplicemente il loro modo di essere sono sempre stati fonte di ispirazione per me. Non ho mai parlato con nessuno di loro al di fuori dell’ambito lavorativo, ma certe cose ti rimangono impresse nella mente.

Quanto Mr. Kitase e Mr. Toriyama mi contattarono per lavorare a Final Fantasy VII Remake, addirittura su raccomandazione di Mr. Uematsu, non potevo certo dire di no!

Mi sentivo esausto e addirittura stanco di produrre per dei videogiochi, forse per il mio avanzare con l’età ed essere ormai limitato per il passare del tempo e delle generazioni, ma alla fine penso siano stati i suddetti sentimenti a spingermi a tornare.

É lo stesso ogni volta, ma sento di aver creato qualcosa che ha molto a che vedere con Final Fantasy.”

Mitsuto Suzuki

“Ti piacerebbe creare una scena per la musica che stai ascoltando?”

Con questa bellissima domanda, mi sono unito al team di sviluppo di Final Fantasy VII Remake.

Ripensando al tempo in cui Final Fantasy venne rilasciato, ricordo fossi al lavoro sul tema dell’overworld e che Square continuasse a reclutare personale dai music magazine che io leggevo avidamente, unitamente alla pubblicità di Final Fantasy VII.

É passato molto tempo da allora e ormai sono coinvolto nel mondo videoludico da quasi 10 anni. É davvero strano poter lavorare a Final Fantasy VII remake, ma allo stesso tempo riporta alla memoria emozioni e ricordi vividi che vissi all’epoca.

Non ci è voluto molto prima che tornassi a lavorare con il team originale e trovassi la mia collocazione. Il mio ruolo è quello di creare nuovi effetti ed elementi che permettano ai giocatori di “respirare una nuova vita” grazie al remake.

Ho creato un enorme numero di canzoni e messo una grande cura nel modo in cui vengono presentate, così che esse piacciano sia a chi ha già giocato al titolo originale che a coloro che sono dei novizi con il titolo. Faccio il possibile per mettere il massimo nei miei brani, siano essi arrangiamenti di canzoni già ascoltate o nuove produzioni.

Lavorare a soundtrack per posti come l’Honey Bee, Wall Maket e l’autostrada di Midgard è stata un’emozione dopo l’altra! Ho riportato in vita la sorpresa e la felicità che provai come giocatore all’epoca dell’uscita del titolo originale, ma il grande cambiamento è che questa volta sono io a ridare vita a quelle esperienze.

Io ed il team originale siamo tornati insieme per ridare vita a quella musica.”

Final Fantasy VII Remake arriverà nei negozi a partire dal 10 Aprile 2020 per PlayStation 4.

Fonte: Gematsu