Uscito pochi giorni fa (ma già famoso prima della sua uscita), Dreams è sicuramente una realtà che andrà espandendosi sempre di più.
Il visionario “tool creator game” di Media Molecule permette di ricreare grazie ai suoi strumenti i propri giochi, dando sfogo a quei sogni che sono il titolo ed il vero protagonista di questo gioco.

Tra le tante recensioni del titolo, ce ne sta una in particolare che ha rivelato un inatteso aspetto che potrebbe riguardare il gioco.
Il sito metro.co.uk ha infatti pubblicato un’intervista al creative director del gioco, Mark Healey, dove afferma di essere stato già contattato da diverse scuole ed università che si occupano di sviluppo e game design, e che vorrebbero utilizzare Dreams per far fare esperienza nel settore alle giovani leve dell’industria del videogame.

Dreams è un tool creator dalle potenzialità quasi infinite, che potrebbe davvero permettere di dare libero sfogo alle fantasie di chiunque.
Il gioco è uscito da poco, ma la community del titolo si è già sbizzarrita nel ricreare anche interi giochi come Tomb Raider, Metal Gear Solid o addirittura Super Mario!!!
Voi cosa ne pensate? Credete davvero che Dreams possa essere utile ai futuri sviluppatori?

Sono da sempre appassionato di videogames. Ho iniziato a giocare su Amiga 2000 nel 1991 e da allora non ho più smesso. Mi è sempre piaciuto vedere come si evolve l’interazione tra utente e macchina, e questo mi porta ad amare qualsiasi sistema videoludico.